Temi
Sono attenta e sensibile alle necessità del Ticino e mi impegno per fare sì che siano ascoltate a livello politico. Nella mia attività politica, ma anche a livello personale e sociale, mi adopero per una Svizzera solidale, equa e giusta; da noi come anche a livello internazionale. I temi principali che caratterizzano la mia attività politica sono:
Un sistema sanitario di qualità e accessibile
I costi sanitari continuano ad aumentare e sempre più famiglie fanno fatica a pagare i premi di cassa malati: mi impegno per limitare l’incidenza al massimo al 10% del reddito disponibile, rendere i premi sopportabili anche per il ceto medio, introdurre misure per contenere i costi sanitari e favorire la medicina di famiglia. Andrà riproposta anche la cassa malati pubblica.
Una Svizzera plurilingue e attenta alle minoranze
La varietà linguistica e culturale della Svizzera è la nostra più grande ricchezza, che va protetta e valorizzata: mi impegno per per dare il giusto posto alla lingua e cultura italiana nella società e anche in parlamento, conducendo i dibattiti parlamentari in italiano durante la mia presidenza del Consiglio nazionale. Bisogna rafforzare la presenza della Svizzera italiana e del Ticino a Berna. Il rispetto e la solidarietà tra persone di diverse culture, generazioni, origini sociali è un valore fondamentale.
Una migliore qualità di vita e una protezione incisiva dell’ambiente
La politica deve affrontare l’emergenza climatica e ridurre drasticamente le emissioni di CO2: mi impegno per promuovere lo spostamento delle merci su rotaia, favorire le energie rinnovabili e il trasporto pubblico, garantire il completamento di Alp Transit e difendere la salute dall’inquinamento. Bisogna inoltre favorire la creazione di quartieri a 2000 watt a pigione moderata.
Una vera parità di genere in tutti gli ambiti
Le donne sono sottorappresentate nei posti dirigenziali in economia e in politica: mi impegno per l’equa rappresentanza delle donne e delle minoranze LGBT, la parità salariale, la conciliabilità lavoro-famiglia e per misure contro gli stereotipi di genere e la violenza domestica. Una vera parità che vada a favore della società intera e dell’economia.
Per una previdenza vecchiaia forte ed equa
La riforma AVS21 in esame, così come proposta attualmente, non è sostenibile. Infatti, penalizza tre volte le donne: l’età pensionabile aumenterà a 65 anni, il pensionamento flessibile sarà possibile solo a 63 anni (rispetto ai 62 proposti dal Consiglio federale) e le misure di compensazione per le donne della generazione di transizione rappresenteranno ancora solo un terzo delle misure di risparmio. Tutto questo mentre nella realtà le pensioni delle donne sono di un terzo inferiori a quelle degli uomini e il divario salariale di genere non spiegato è di circa l’8%. La vecchiaia deve essere vissuta da tutt* in modo degno e mi impegno perché siano adotatte le misure che lo permettano.
Solidarietà internazionale e migrazione
Grazie alla sua tradizione umanitaria di promozione nel mondo dei diritti umani e della pace la Svizzera gode di una posizione privilegiata sul piano internazionale per farsi portavoce di popoli e Paesi in difficoltà. Non possiamo dimenticare chi soffre e chi lavora in condizioni disumane anche per garantire la ricchezza del nostro Paese. Le varie crisi internazionali, non da ultima la pandemia che stiamo affrontando, ci hanno permesso di capire che solo lavorando assieme e garanzendo i diritti e la dignità di tutt*, ovunque essi si trovino, possiamo avanzare come umanità.