Su di me
Mi presento
Mi chiamo Marina Carobbio Guscetti (nata nel 1966 a Bellinzona), Consigliera di Stato del Canton Ticino e Direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport dal 2023.
Da oltre trenta anni sono attiva in politica ed ho acquisito esperienza in associazioni, movimenti, in seno al Partito Socialista, con i dodici anni passati alla vicepresidenza del PSS (2008-2020), e nelle istituzioni. Dal 1991 al 2007 sono stata deputata al Gran Consiglio ticinese. Dal 2007 al 2019 sono stata deputata al Consiglio nazionale, dove ho fatto parte della Commissione delle finanze, della Commissione della sicurezza sociale e della sanità e della Delegazione delle finanze. Tra il 2018 e il 2019 sono stata Presidente del Consiglio nazionale e dell’Assemblea federale. Nel 2019 sono stata eletta al Consiglio degli Stati, prima donna ticinese ed esponente del Partito Socialista nella storia a ottenere questo risultato. Alla Camera dei Cantoni sono stata membro della Commissione delle finanze, della Commissione della sicurezza sociale e della sanità, della Commissione scienza, dell’educazione e della cultura, così come della Delegazione parlamentare al Consiglio d’Europa.
Sono da sempre attenta e sensibile alle necessità della popolazione ticinese portando temi e sviluppando proposte politiche concrete. Nella mia attività politica, ma anche a livello personale e sociale, mi adopero per una società solidale, equa e giusta; da noi come anche a livello internazionale.
La politica
I temi principali che caratterizzano la mia attività politica sono:
sanità: mi batto per dei premi di cassa malati che siano sostenibili finanziariamente per le economie domestiche. Avere accesso a delle cure di qualità è un diritto, e non deve diventare un peso insostenibile per le assicurate e gli assicurati. Inoltre, il personale curante deve essere tutelato e il loro lavoro deve essere giustamente retribuito.
parità di genere: dai salari alle pensioni, la parità di genere in Svizzera non è ancora stata raggiunta. Le violenze contro le donne sono in aumento, pensiamo al numero crescente di femminicidi occorsi nel 2021. La politica deve tutelare le cittadine e vegliare affinché i diritti di tutt* siano rispettati.
ambiente: il traffico pesante dovrebbe essere finalmente spostato su rotaia, come chiede l’articolo costituzionale votato dal popolo con l’Iniziativa delle Alpi nel 1994. L’inquinamento, anche dell’aria, causa malattie e riduce l’aspettativa di vita. Durante la pandemia abbiamo anche riscoperto l’impatto benefico della natura sul nostro umore e quindi sulla salute. La politica, così come ognuno di noi, deve essere attenta a rispettare e proteggere l’unico pianeta che abbiamo a disposizione. Per noi e per le generazioni future.
La mia famiglia
Sono sposata con Marco e ho due figli, Matteo e Laura. Sono attenta a dedicare tutto il tempo possibile alla mia famiglia. Con loro e con i miei amici mi piace camminare in montagna e apprezzare la bellezza del nostro patrimonio naturale. Passeggio e scopro il mondo anche tramite un’altra mia grande passione: la lettura.