Insieme per la parità di genere - Newsletter

Buongiorno, 

alle prossime elezioni cantonali del 2 aprile abbiamo la possibilità di contribuire a definire la direzione politica futura del nostro Cantone. Si tratta di decidere da che parte stare, e io scelgo di schierarmi da quella di chi si batte per una sanità di qualità e accessibile, per dei salari giusti, per la cultura, la solidarietà e l'ambiente. Sono candidata al Consiglio di Stato perché credo fortemente nel progetto comune rosso-verde, che coniuga giustizia sociale e climatica. È infatti illusorio pensare di portare avanti delle politiche sociali e a favore dei più deboli che non siano legate anche alla difesa della natura e alla transizione ecologica. Sono profondamente legata al Ticino e mi rattrista vedere che per tentare di risolvere i problemi urgenti ai quali sono confrontati il nostro Cantone e la sua popolazione non si propongono progetti coraggiosi e innovativi. Sgravi fiscali ai ricchi, tagli alla socialità, deturpamento del territorio tramite la cementificazione incontrollata e la costruzione di nuove strade non risolvono i problemi ma li aggravano facendo così scappare i nostri giovani e le famiglie verso altre realtà. Le candidate e i candidati della lista 9 per il Consiglio di Stato sostengono la giustizia sociale e climatica per delle soluzioni vere e urgenti ai reali problemi della popolazione. In questa newsletter, negli articoli, nelle prese di posizione e anche nei podcast ho parlato di numerose di queste nostre proposte. Puoi anche leggere qui la mia intervista che è stata pubblicata sul Corriere del Ticino martedì 14 marzo. 

Anche negli ultimi quattro anni il Partito Socialista si è battuto in Gran Consiglio contro la maggioranza borghese per difendere gli interessi di tutt* invece di quelli di pochi. Le battaglie sono state tante, dalla proposta di limitare i premi di cassa malati al 10% (l'iniziativa popolare cantonale è stata depositata ieri dopo che abbiamo raccolto oltre diecimila firme, quella nazionale è attualmente in discussione alle Camere federali) a quella del salario minimo sociale passando dal riconoscimento della lingua dei segni e il sostegno per una scuola più inclusiva. A riprova che portiamo avanti i nostri progetti politici non solo con le parole ma soprattutto con i fatti. Per dare ancora più slancio ai nostri programmi, oltre a rafforzare l'area rossoverde in Governo, dobbiamo cambiare le maggioranze politiche in Parlamento (puoi consultare la Piattaforma di legislatura 2023-2027 del PS qui). Vi invito a consolidare la presenza della sinistra in Gran Consiglio votando la lista 12 "Partito Socialista, Gioventù Socialista e Forum Alternativo".
 
È importante votare lista 9 per il Consiglio di Stato e lista 12 per il Gran Consiglio ma anche convincere amici e famigliari dell'importanza di sostenere il fronte rosso-verde alle prossime elezioni cantonali.

Da Berna - 13esima AVS, l'ennesimo NO della destra a un rafforzamento della socialità, ma anche qualche passo avanti sulla parità di genere

È terminata oggi la sessione primaverile delle Camere federali. Ancora una volta essa è stata caratterizzata da dibattiti sui temi dei costi sanitari e della previdenza vecchiaia. Purtroppo, la maggioranza composta da UDC, PLR, Lega e Verdi liberali ha respinto l'adeguamento completo al rincaro delle rendite AVS. Una maggioranza di centro-destra che al Consiglio degli Stati ha pure respinto l'iniziativa popolare per una 13esima AVS (leggi qui il mio intervento a favore della proposta dell'Unione sindacale svizzera). Il Parlamento ha inoltre accettato la revisione della Legge sulla LPP (20.089) che purtroppo non garantisce le pensioni e non assicura un'adeguata copertura delle donne nel regime pensionistico professionale. Contro questa revisione legislativa sarà lanciato il referendum dalle forze sindacali e di sinistra.

Durante la sessione sono stati approvati alcuni atti parlamentari che ho presentato, sui quali ho lavorato in commissione e come relatrice commissionale: creazione e sostegno a centri di crisi per vittime di violenza sessualizzata, domestica e di genere (22.3234), promozione della ricerca e delle terapie delle malattie tipicamente femminili (22.3869), elaborazione di un rapporto per una diagnosi precoce dell'endometriosi (23.3009).
Sono molto felice di essere riuscita, nonostante il periodo molto intenso di campagna elettorale, a portare avanti con successo delle proposte importanti per una Svizzera più paritaria e per combattere la violenza di genere.

Mentre il Parlamento boccia le proposte per salvaguardare le rendite pensionistiche e diminuire i premi di cassa malati, la Banca nazionale interviene con urgenza con una linea di credito fino a 50 miliardi di CHF per Credit Suisse. La situazione in cui si trova Credit Suisse è la conseguenza degli errori e degli scandali commessi dai dirigenti dell'istituto bancario, compresi gli investimenti nei fondi speculativi e nelle attività a rischio. Sulle loro responsabilità è necessaria totale trasparenza affinché essi siano chiamati a risponderne. 

Podcast: l'agricoltura tra sfide e opportunità per l'ambiente

La siccità, la carenza di riserve idriche, la vegetazione che fa fatica. I problemi del settore agricolo sono conseguenze del cambiamento climatico e necessitano di misure urgenti per risolvere la situazione. Questa consapevolezza deve spingerci verso una maggiore attenzione e salvaguardia del nostro territorio. Produttori, contadini, consumatori, tutti possiamo e dobbiamo fare qualcosa.

Gli agricoltori svolgono un ruolo importante per il nostro Paese, non solo garantendo la sicurezza alimentare, ma anche preservando il paesaggio e favorendo il turismo. Sebbene il settore agricolo sia quindi fondamentale per la Svizzera, molti piccoli agricoltori faticano ad arrivare alla fine del mese. Se alla forte concorrenza dei prodotti esteri a basso prezzo aggiungiamo anche le insicurezze sui raccolti dovute ai lunghi periodi di siccità che stiamo vivendo negli ultimi anni, ci rendiamo conto della difficile realtà vissuta dalle contadine e dai contadini.
È necessario sostenere e promuovere le modalità di produzione rispettose dell'ambiente e degli animali. Ma anche noi possiamo fare molto acquistando prodotti a chilometro zero - che devono essere accessibili anche ai meno abbienti -  e di stagione e impegnandoci per il rispetto del clima.

Parlo di questo tema nella mia nuova puntata della serie di podcast "Io la penso così! E tu?". Vi invito a farmi partecipe delle vostre opinioni sul tema.

Eventi: diritti umani e associazioni di promozione sociale

La campagna elettorale volge al termine, ma ci sono ancora molte occasioni per incontrarci, approfondire temi e discutere delle nostre visioni per il futuro del Ticino. Vi invito in particolare a questi prossimi eventi organizzati da me assieme a candidate e candidati al Gran Consiglio:

  • "Diritti umani e cooperazione internazionale. Parliamone, insieme! - Opinioni ed esperienze a confronto" – domenica 19 marzo si terrà la tavola rotonda che ho organizzato con Ivo Durisch, candidato al Gran Consiglio sulla lista 12, durate la quale discuteremo di diritti umani con esperti attivi nel settore della cooperazione umanitaria. Il Ticino, così come la Svizzera, deve essere parte integrante del movimento mondiale per la promozione e la difesa dei diritti umani, in patria come all'estero. In diverse parti del mondo molti individui non vedono rispettati i loro diritti. Penso, tra gli altri, alla discriminazione e alla libertà di pensiero. Conoscere i nostri diritti ci permette di chiedere che siano rispettati e di difenderli da pericolose derive autoritarie. Ed è importante che i diritti umani siano anche al centro delle politiche di cooperazione internazionale della Svizzera. Perché lo sviluppo sostenibile lo possiamo ottenere solo attraverso il rispetto dei diritti di ognuno. L'evento si terrà presso l'enoteca Borgovecchio a Balerna dalle 17:00. Seguirà un aperitivo. Trovi maggiori informazioni qui

  • "Incontriamoci. Insieme! A Lugano" – venerdì 24 marzo siete i benvenuti a unirvi a me, Cristina Zanini-Barzaghi e Aurelio Sargenti (entrambi candidati al Gran Consiglio sulla lista 12) nella visita di alcune associazioni di promozione sociale nel luganese: 
    16:00 Incontro  con l'Associazione Amélie (via Ceresio 43, 6963 Pregassona)
    17:15 Visita alla Masseria della Solidarietà (incrocio via Trevano/via Sonvico, Lugano) 
    Segue aperitivo offerto. Per maggiori informazioni clicca qui

Consulta la mia agenda e l'agenda del PS per essere sempre aggiornat* sugli eventi della campagna. 


Vi ringrazio per seguirmi sempre nella mia attività, per le vostre opinioni e i vostri consigli. Rimango volentieri a disposizione per rispondere a domande sul mio programma elettorale e soprattutto per discutere con voi di idee e visioni politiche.

Cari saluti,
Marina

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Per una vecchiaia dignitosa

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Rafforzare l’AVS è un’urgenza contro la povertà e a favore della coesione sociale